Le Tombe dei Giganti: Un Viaggio nel Passato della Sardegna
La Sardegna è una terra ricca di mistero e fascino, dove storia e leggenda si intrecciano in modo indissolubile. Tra le testimonianze più affascinanti del passato dell’isola troviamo le Tombe dei Giganti, monumenti funerari risalenti alla civiltà nuragica, un popolo che abitò l’isola tra il XVIII e il II secolo a.C. Questi imponenti sepolcri, distribuiti su tutto il territorio sardo, sono testimonianza di una cultura antica e profondamente radicata nel culto dei morti.

La Storia delle Tombe dei Giganti
Le Tombe dei Giganti sono strutture megalitiche, costruite con grandi blocchi di pietra, e il loro nome deriva dalla credenza popolare che attribuiva la costruzione di queste imponenti opere a creature di dimensioni colossali. In realtà, si tratta di tombe collettive utilizzate per seppellire numerosi individui, probabilmente appartenenti a un’intera comunità o clan.

Queste tombe presentano una struttura tipica: un corpo allungato di pietre disposte in maniera rettangolare, che forma la camera funeraria, e una grande stele frontale che si erge all’ingresso, spesso decorata con motivi simbolici e religiosi. La stele, talvolta alta fino a quattro metri, rappresenta l’elemento più caratteristico e maestoso del monumento.
Tra le Tombe dei Giganti più importanti e meglio conservate della Sardegna troviamo:
- Tomba dei Giganti di Coddu Vecchiu a Arzachena, nella regione della Gallura, una delle più famose e visitate, caratterizzata da una stele alta e ben conservata.
- Tomba dei Giganti di S’Ena e Thomes a Dorgali, in provincia di Nuoro, con una grande stele in granito che mostra ancora tracce di lavorazione e decorazione.
- Tomba dei Giganti de Sa Domu ‘e S’Orcu a Siddi, nel sud Sardegna, un imponente esempio di architettura nuragica ben integrata nel paesaggio naturale.
La Tomba dei Giganti di Is Concias
Situata nel comune di Quartucciu, a pochi chilometri da Cagliari, la Tomba dei Giganti di Is Concias è un monumento nuragico di grande valore storico e archeologico, che rappresenta uno degli esempi più suggestivi di questo tipo di sepoltura nel sud Sardegna.
Costruita probabilmente intorno al II millennio a.C., la Tomba dei Giganti di Is Concias si distingue per la sua posizione suggestiva, immersa nella macchia mediterranea ai piedi dei monti di Sette Fratelli, un’area protetta di grande bellezza naturalistica. La tomba è orientata secondo l’asse est-ovest, con l’ingresso rivolto verso est, una caratteristica comune a molte tombe nuragiche, che sembra suggerire un simbolismo legato al culto del sole e della rinascita.

La stele centrale, alta circa due metri, è spezzata in due parti, ma conserva ancora il suo aspetto imponente. La camera funeraria, lunga 7 metri e larga 1,5, è costruita con lastre di pietra verticali. Interessante è un piccolo altare di pietra vicino all’ingresso, probabilmente usato per rituali.
Curiosità e Leggende
Le Tombe dei Giganti sono da sempre avvolte da un’aura di mistero. In passato, i pastori e gli abitanti del luogo credevano che questi monumenti fossero le dimore di giganti leggendari, motivo per cui sono stati associati a miti e racconti fantastici. Alcune tradizioni popolari narrano di tesori nascosti all’interno delle tombe, protetti dai giganti stessi o da spiriti ancestrali.
Oggi, le Tombe dei Giganti come quella di Is Concias sono oggetto di studi e ricerche da parte di archeologi e studiosi, che cercano di svelare i segreti di queste antiche strutture e di comprendere meglio la cultura e le credenze della civiltà nuragica. Tuttavia, il fascino di questi luoghi rimane intatto, capace di evocare un passato lontano e misterioso, dove mito e realtà si fondono in una narrazione senza tempo.

Conclusione
Visitare la Tomba dei Giganti di Is Concias è un’esperienza che permette di entrare in contatto con le radici più profonde della Sardegna. Questo monumento, immerso in un paesaggio incontaminato, offre un affascinante viaggio nella storia e nella natura del sud Sardegna, simbolo di una civiltà duratura.
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Le tombe dei giganti in Sardegna sono affascinanti testimonianze dell’età nuragica e rappresentano un capitolo importante della storia dell’isola. Ecco alcune delle più importanti:
- Li Lolghi: Anche essa ad Arzachena, queste tombe sono caratterizzate da blocchi di pietra e forme rettangolari absidate.
- Coddu Veccia: La tomba dei giganti di Coddu Vecchiu è un importante sito archeologico nuragico situato nel territorio del comune di Arzachena
- Pascaredda: Trovata a Calangianus, questa tomba presenta una camera funeraria lunga e stretta.
- Sa Domu e S’orcu: La Tomba dei Giganti di Siddi è un monumento archeologico situato a 260 metri di altitudine, nell’altopiano della Giara di Siddi.
- Tamuli: Trovata a Macomer, questa tomba presenta una struttura simile a una nave capovolta.
- S’Ena e Thomes: è un sito archeologico di epoca nuragica situato nel comune di Dorgali
- Aiodda: Situata a Nurallao, questa tomba è un altro esempio di tombe dei giganti.
- San Cosimo: nel territorio di Gonnosfanadiga considerata la più estesa fra le Tombe dei Giganti conosciute
- Barrancu Mannu Santadi: La tomba di Barrancu Mannu, o di “Sa Tuerredda”, presenta il classico schema planimetrico delle tombe di giganti
- Su Niu de Su Crobu: La tomba dei giganti si trova a Sant’antioco vicino al complesso nuragico di Grutt’i Acqua
Mappa
Altri articoli che parlano della Tomba dei Giganti di Is Concias – Quartucciu
- https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/tomba-di-giganti-di-concias
- https://it.wikipedia.org/wiki/Tomba_dei_giganti_di_Is_Concias
- https://idese.cultura.gov.it/place/tomba-di-giganti-is-concias/
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Le tombe dei giganti sono tra i monumenti più importanti della Sardegna e cliccando qui puoi leggere un articolo che approfondisce l’argomento. Inoltre, esse risalgono a circa 3.000 anni fa e si trovano in diverse aree dell’isola (fonte wikipedia o dagli articoli del mio blog):
- tomba dei giganti di Lu Brandali, a Santa Teresa Gallura (SS)
- tomba dei giganti di Iloi, a sedilo (Or)
- Tomba dei giganti Is Lapideddas a Gonnosno (or)
- tomba dei giganti di Aiodda, a Nurallao (SU)
- tomba dei giganti di Badu Campana, a Cuglieri (OR)
- tomba dei giganti di Barrancu Mannu, a Santadi (SU)
- tomba dei giganti di Bau e Tuvulu, a Ulassai (NU)
- tomba dei giganti di Bidistili, a Fonni (NU)
- tomba dei giganti di Biristeddi, a Dorgali (NU)
- tomba dei giganti di Bruncu Espis, ad Arbus (SU)
- tombe dei giganti di Goronna, a Paulilatino (OR)
- tomba dei giganti di Imbertighe, a Borore (NU)
- tomba dei giganti di Is Concias, a Quartucciu (CA)
- tomba dei giganti di Laccaneddu, a Villanova Monteleone (SS)
- tomba dei giganti di Lassia, a Birori (NU)
- Tomba dei giganti di Coddu Ecchju, Ad Arzachena (SS)
- tomba dei giganti di Li Lolghi, ad Arzachena (SS)
- Tomba dei Giganti Su Niu de Su Crobu, Sant’Antioco (su)
- tomba dei giganti di Madau, a Fonni (NU)
- tomba dei giganti di Muraguada, a Bauladu (OR)
- tomba dei giganti di Oratanda, a Cuglieri (OR)
- tomba dei giganti di Oridda, a Sennori (SS)
- tomba dei giganti di Osono, a Triei (NU)
- tomba dei giganti di Palatu, a Birori (NU)
- tomba dei giganti di Pascaredda, a Calangianus (SS)
- tomba dei giganti di Sa Dom’e s’Orcu, a Dolianova (SU)
- tomba dei giganti di Sa Domu ‘e S’Orcu, a Siddi (SU)
- tomba dei giganti di S’Ena e Thomes, a Dorgali (NU)
- tomba dei giganti di Sa Farch´e s’Artare a Seneghe (OR)
- tomba dei giganti di Sa Perda ‘e S’Altare, a Birori (NU)
- tomba dei giganti di San Cosimo, a Gonnosfanadiga (SU)
- tomba dei giganti di Santu Bainzu, a Borore (NU)
- tomba dei giganti di Sas Presones, a Cuglieri (OR)
- tomba dei giganti di Seruci, a Gonnesa (SU)
- tomba dei giganti di Su cuaddu ‘e Nixias a Lunamatrona (SU)
- tomba dei giganti di Su Mont’e s’Abe, a Olbia (SS)
- tombe dei giganti di Sa Mandara, a Guasila (SU)