Tomba dei Giganti Aiodda a Nurallao nel centro Sardegna

Le Tombe dei Giganti di Aioddi: Un Viaggio nel Passato Misterioso della Sardegna

La Sardegna, terra di paesaggi mozzafiato e storia antica, custodisce tesori archeologici che affascinano studiosi e viaggiatori da secoli. Tra questi, le enigmatiche Tombe dei Giganti emergono come monumenti imponenti, testimoni silenziosi di una civiltà nuragica avvolta nel mistero.

Le Tombe dei Giganti: Cosa Sono e Cosa Rappresentano?

Queste strutture megalitiche, risalenti all’età del Bronzo, si distinguono per la loro forma allungata e l’imponente stele centrale, spesso decorata con motivi spiraliformi. La loro funzione principale era quella di sepoltura collettiva, ma il loro significato va ben oltre il semplice luogo di riposo.

Le Tombe dei Giganti sono considerate espressione del culto degli antenati e della sacralità della morte nella società nuragica. La loro posizione, spesso dominante sul paesaggio circostante, suggerisce un legame profondo con il territorio e il ciclo della natura. L’architettura stessa, con l’ingresso orientato verso est, sembra richiamare il sorgere del sole e la rinascita.

La Tomba dei Giganti di Aioddi: Un Tesoro Nascosto a Nurallao

Tra le numerose Tombe dei Giganti presenti in Sardegna, quella di Aioddi, situata nel territorio di Nurallao, si distingue per la sua particolare bellezza e stato di conservazione.

Il sito, immerso in un paesaggio collinare suggestivo, si presenta come un complesso monumentale composto da diverse strutture ed all’interno, oltre ai resti di una ventina di defunti, furono rinvenuti frammenti ceramici e spilloni a losanga, in rame e in bronzo .La tomba principale, lunga circa 10 metri e larga 5 , è affiancata da una serie di sepolture secondarie, disposte a semicerchio.

L’area circostante, ricca di vegetazione mediterranea, contribuisce a creare un’atmosfera di pace e mistero, invitando il visitatore a riflettere sulla storia millenaria di questo luogo.

Esplorando Aioddi: Dettagli Architettonici e Reperti

La Tomba dei Giganti di Aioddi presenta elementi architettonici tipici di queste strutture, come l’esedra semicircolare, l’ingresso a filari di pietra e la camera funeraria. Tuttavia, ciò che rende questo sito particolarmente interessante è la presenza di dettagli decorativi unici, come le incisioni a spirale sulla stele centrale e i bassorilievi raffiguranti protomi taurine.

Gli scavi

Gli scavi archeologici condotti nel sito hanno portato alla luce numerosi reperti, tra cui ceramiche, utensili in bronzo e oggetti ornamentali, che testimoniano la ricchezza e la complessità della cultura nuragica.

Conclusione: Un Invito alla Scoperta

La Tomba dei Giganti di Aioddi rappresenta un’opportunità unica per immergersi nel passato remoto della Sardegna e conoscere da vicino una delle espressioni più affascinanti della civiltà nuragica. Un luogo dove storia, archeologia e natura si fondono in un’esperienza indimenticabile.

Come Arrivarci:

Percorrendo la SS197 da Nuragus verso Nurallao troverete l’indicazione sulla destra e lungo il percorso son presenti ulteriori cartelli stradali che Vi porteranno fino al sito. Arrivati di fronte ad un ponte abbastanza stretto dovede girare sulla destra per poter arrivarci sopra e proseguire lungo quella strada per un altro chilometro circa. Google Maps vi dirà di proseguire a piedi lungo la salita a destra ma non seguite quelle indicazioni e proseguite lungo la strada sterrata e, dopo aver passato il ponte, a circa 300 metri troverete l’ultima indicazione verso destra con una strada leggermente in salita e potete proseguire tranquillamente in auto fino a quando troverete il parcheggio di fronte alla tomba

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Le tombe dei giganti in Sardegna sono affascinanti testimonianze dell’età nuragica e rappresentano un capitolo importante della storia dell’isola. Ecco alcune delle più importanti:

Li Lolghi: Arzachena, queste tombe sono caratterizzate da blocchi di pietra e forme rettangolari absidate.
Coddu Veccia: La tomba dei giganti di Coddu Vecchiu è un importante sito archeologico nuragico situato nel territorio del comune di Arzachena
Pascaredda: Trovata a Calangianus, questa tomba presenta una camera funeraria lunga e stretta.
Sa Domu e S’orcu: La tomba di giganti di Sa Domu e S’orcu un monumento archeologico situato ad un’altezza di circa 260 metri nell’altopiano della giara di Siddi.
Tamuli: Trovata a Macomer, questa tomba presenta una struttura simile a una nave capovolta.
S’Ena e Thomes: è un sito archeologico di epoca nuragica situato nel comune di Dorgali
Aiodda: Situata a Nurallao, questa tomba è un altro esempio di tombe dei giganti.
San Cosimo: nel territorio di Gonnosfanadiga considerata la più estesa fra le Tombe dei Giganti conosciute
Barrancu Mannu Santadi: La tomba di Barrancu Mannu, o di “Sa Tuerredda”, presenta il classico schema planimetrico delle tombe di giganti
Su Niu de Su Crobu: La tomba dei giganti si trova a Sant’antioco vicino al complesso nuragico di Grutt’i Acqua

Mappa:

Di seguito altri articoli che parlano della Tomba dei Giganti di Aiodda di Nurallao nel centro Sardegna:

Le tombe dei giganti sono tra i monumenti più importanti della Sardegna e cliccando qui puoi leggere un articolo che approfondisce l’argomento. Inoltre, esse risalgono a circa 3.000 anni fa e si trovano in diverse aree dell’isola (fonte wikipedia o dagli articoli del mio blog):