🏛️ L’eredità dei pozzi sacri in Sardegna
In Sardegna, i pozzi sacri, come Il Pozzo Sacro di Tattinu e il Santuario di Nuxis, rappresentano una delle massime espressioni dell’architettura religiosa nuragica. Realizzati tra il Bronzo Medio e Recente (circa 1300-1000 a.C.), questi monumenti avevano una funzione legata al culto delle acque, fondamentali per la sopravvivenza delle comunità.
I pozzi non erano semplici strutture idrauliche: erano veri e propri santuari sotterranei dove si svolgevano riti religiosi legati alla fertilità e alla purificazione. Tra i più famosi in Sardegna troviamo il Pozzo Sacro di Santa Cristina a Paulilatino e il Pozzo Sacro di Su Tempiesu a Orune.
Nonostante la loro funzione comune, ogni pozzo presenta caratteristiche uniche, che riflettono le specificità delle diverse popolazioni nuragiche.
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🧿 Il Pozzo Sacro di Tattinu: un luogo di culto misterioso
🏞️ Un gioiello nascosto a Nuxis
Il Pozzo Sacro di Tattinu, situato nel territorio di Nuxis, è un piccolo capolavoro architettonico. La sua struttura in pietra, perfettamente conservata, testimonia l’abilità degli antichi costruttori nuragici. Il pozzo è scavato nella roccia e foderato da conci perfettamente squadrati, con una scala che scende dolcemente verso il bacino d’acqua.
Secondo le ipotesi più accreditate, questo sito veniva utilizzato per rituali legati al culto delle acque, con offerte votive gettate nel pozzo. La sacralità del luogo è percepibile ancora oggi, immersa nella tranquillità della campagna circostante.
Accanto al pozzo sorge anche un antico santuario nuragico, probabilmente dedicato alla stessa divinità legata alle acque. Questo piccolo tempio, semplice ma suggestivo, completa l’atmosfera mistica di Tattinu.

✨ Simbolismo e importanza storica
Il culto dell’acqua era profondamente radicato nelle popolazioni nuragiche. I pozzi sacri come quello di Tattinu rappresentano la connessione tra il mondo terreno e il divino, una porta attraverso la quale invocare prosperità, salute e abbondanza.
Inoltre, alcuni studiosi ipotizzano che il pozzo di Tattinu fosse anche un osservatorio astronomico naturale, utilizzato per rituali legati ai solstizi e agli equinozi. Una teoria affascinante che aggiunge un ulteriore velo di mistero a questo sito straordinario.
Oggi, una visita al Pozzo Sacro di Tattinu è un viaggio nel tempo, alla scoperta delle antiche credenze che hanno plasmato l’identità culturale della Sardegna.
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Scopri la bellezza senza tempo del Pozzo Sacro di Tattinu e del santuario nuragico adiacente.
Comee Arrivarci:
❓ FAQ – Pozzo Sacro di Tattinu
🇮🇹 In Italiano
⛲ Qual era la funzione del Pozzo Sacro di Tattinu?
Il pozzo serviva come luogo di culto dedicato alle divinità delle acque. Qui si svolgevano riti religiosi e offerte votive per invocare la fertilità e la prosperità.
📅 Quando è stato costruito il Pozzo di Tattinu?
Il Pozzo Sacro risale all’età nuragica, tra il Bronzo Medio e Recente, quindi circa tra il 1300 e il 1000 a.C.
📍 Dove si trova esattamente il Pozzo Sacro di Tattinu?
Il pozzo si trova a pochi chilometri dal centro abitato di Nuxis, immerso in una suggestiva cornice naturale.
🇬🇧 In English
⛲ What was the purpose of the Sacred Well of Tattinu?
The well served as a place of worship dedicated to water deities. Religious rituals and votive offerings were performed here to invoke fertility and prosperity.
📅 When was the Sacred Well of Tattinu built?
The well dates back to the Nuragic era, specifically between the Middle and Late Bronze Age, approximately between 1300 and 1000 B.C.
📍 Where exactly is the Sacred Well of Tattinu located?
The well is located a few kilometers from the town center of Nuxis, surrounded by a picturesque natural landscape.