Immagini e curiosità sul complesso nuragico di Seruci a Gonnesa (su) nel sud ovest Sardegna
Alla Scoperta del Villaggio Nuragico di Seruci a Gonnesa
La costruzione del nuraghe iniziò presumibilmente a fine XIV secolo a.C., nel Bronzo recente, e la sua vita si protrasse sino al X secolo a.C., nel Bronzo finale. La torre centrale, o mastio, originariamente era composta da tre celle sovrapposte e si eleva per circa 15 metri su un rilievo, circondata da un antemurale con cinque o sei torri, alcune delle quali sono ben conservate. Di seguito, troverete immagini e curiosità sul complesso nuragico di Seruci a Gonnesa.
Il Nuraghe Seruci è uno dei più grandi e particolari complessi nuragici situato nel territorio di Gonnesa, nell’Iglesiente, nell’estremità sud-occidentale della Sardegna. Si estende per sei ettari e comprende un nuraghe complesso, un antemurale, un esteso villaggio di capanne e almeno una tomba di giganti.
Il villaggio circostante è uno dei più vasti della Sardegna, con circa un centinaio di capanne disposte lungo un pendio. Alcune capanne presentano soluzioni architettoniche uniche, come muri divisori interni e l’aggiunta di altri ambienti di varia forma. All’interno del villaggio si trova anche una capanna di grandi dimensioni che probabilmente aveva funzioni comunitarie, e una tomba dei giganti nella collina prospiciente.
- Gli scavi iniziarono nel 1897 e furono proseguiti nel 1917 da Antonio Taramelli, con ulteriori interventi negli anni ottanta da parte di Vincenzo Santoni. Recentemente, il sito è stato oggetto di lavori di restauro. Questo complesso rappresenta un monumento vasto che documenta la capacità architettonica e la vita sociale e spirituale della civiltà nuragica
Il Nuraghe Seruci è un sito archeologico di grande importanza situato a Gonnesa, in Sardegna. Ecco alcune delle sue caratteristiche principali:
- Struttura Polilobata: Il nuraghe è costituito da un mastio centrale circondato da cinque torri, alcune delle quali sono ben conservate.
- Villaggio Esteso: Circonda il nuraghe un villaggio tra i più vasti della Sardegna, con circa un centinaio di capanne disposte lungo un pendio.
- Architettura Unica: Alcune capanne presentano soluzioni architettoniche rare, come muri divisori interni e l’aggiunta di altri ambienti di varia forma.
- Tomba dei Giganti: Nel sito è presente anche una tomba dei giganti, tipica sepoltura collettiva della civiltà nuragica.
- Scavi Storici: Gli scavi iniziarono nel 1897 e furono proseguiti da Antonio Taramelli nel 1917, con ulteriori interventi negli anni ’80 da parte di Vincenzo Santoni.
- Importanza Strategica: Il nuraghe sorge su un’altura che offriva una visuale strategica sull’area circostante.
Queste caratteristiche riflettono la complessità e l’avanzamento della civiltà nuragica, nonché la loro capacità architettonica e sociale.
il sito archeologico di Nuraghe Seruci a Gonnesa è ricco di dettagli affascinanti. Ecco alcune curiosità che potrebbero interessarti:
- Posizione Strategica: Il Nuraghe Seruci si trova ai piedi della catena metallifera dell’Iglesiente, in una posizione strategica che controlla il passaggio dai monti dell’Iglesiente verso il mare e la regione sulcitana1.
- Importanza Mineraria: I dati degli scavi sottolineano l’importanza del centro nello sfruttamento delle risorse minerarie del territorio1.
- Strutture Singolari: Una delle capanne, nota come capanna A, ha suscitato interesse per la sua struttura unica, con un muro perimetrale ispessito per ospitare una grande nicchia pavimentata con lastre di trachite, dove sono stati trovati resti di pasto collettivo1.
- Funzione Comunitaria: Questo tipo di edificio è stato accostato ad una analoga capanna di Santa Vittoria di Serri, suggerendo una possibile funzione comunitaria
Il Nuraghe Seru è datato tra la fine del XIV secolo a.C. e il X secolo a.C.1. Questo periodo corrisponde alla fase finale dell’età del Bronzo e all’inizio dell’età del Ferro nella regione della Sardegna. La costruzione del complesso nuragico iniziò presumibilmente nel Bronzo recente e continuò ad essere abitato e utilizzato fino al Bronzo finale
Galleria Immagini:
Mappa:
Di seguito altri articoli che parlano del complesso nuragico di Seruci a Gonnesa nel Sud Sardegna:
- https://www.sardegnaturismo.it/it/esplora/nuraghe-seruci
- https://it.wikipedia.org/wiki/Complesso_nuragico_di_Seruci
- https://www.altrasardegna.it/villaggio-nuragico-di-seruci/
Di seguito un piccolo elenco dei complessi nuragici più belli della Sardegna
- Nuraghe Arrubiu (Orroli, CA): Conosciuto anche come Nuraghe Rosso per la sua colorazione vermiglia dovuta ai licheni rossi sulle mura. Le sue cinque torri principali lo rendono unico, e i reperti risalenti alla preistoria sono stupefacenti
- Su Nuraxi a Barumini: Questo è l’esempio più completo e meglio conservato di nuraghe. E’ stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO.La sua struttura complessa e la storia avvolta nel mistero lo rendono affascinante
- Complesso Nuragico di Palmavera (Alghero, SS): Vicino alla graziosa città di Alghero, questo complesso ha due torri principali e continua a rivelare segreti attraverso gli scavi in corso
- Il nuraghe Santu Antine: chiamato anche sa domo de su re, fa parte del complesso monumentale di Santu Antine di Torralba ed è uno dei nuraghi più maestosi e importanti dell’intera Sardegna.
- Nuraghe di Seruci (Su): Il complesso nuragico di Seruci è un importante sito archeologico dell’età del bronzo e del ferro, esteso sei ettari e situato nel territorio del comune di Gonnesa
- Nuraghe Losa di Abbasanta (Or): Costruito interamente in roccia basaltica, il nuraghe Losa è costituito da un mastio centrale e da un bastione trilobato a sua volta circondato da un antemurale
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