Nuraghe Piscu : Storia e Immagini nel sito di Suelli

Nuraghe Piscu immagini e storia

I nuraghi, enigmatici monumenti megalitici disseminati in Sardegna, rappresentano una delle testimonianze archeologiche più affascinanti e complesse del Mediterraneo. Queste strutture, risalenti all’Età del Bronzo (circa 1600-900 a.C.), affascinano studiosi e visitatori per la loro imponenza, la tecnica costruttiva avanzata e il mistero che avvolge la civiltà che li ha edificati. Tra i numerosi nuraghi presenti sull’isola, il Nuraghe Piscu di Suelli spicca per la sua maestosità e il suo stato di conservazione, offrendo un eccezionale spaccato sulla vita e l’organizzazione sociale delle popolazioni nuragiche.

Storia dei Nuraghi

La civiltà nuragica, fiorita in Sardegna per oltre un millennio, ha lasciato un’eredità monumentale unica nel suo genere. I nuraghi, costruiti con blocchi di pietra calcarea senza l’utilizzo di malta, erano veri e propri centri polifunzionali che svolgevano funzioni residenziali, difensive, religiose e di controllo del territorio. La loro complessa struttura, caratterizzata da torri, bastioni e cortili interni, riflette l’abilità ingegneristica e l’organizzazione sociale di questa antica civiltà.

Il Nuraghe Piscu: Un Gigante di Pietra

Situato nella Trexenta, regione storica della Sardegna meridionale, il Nuraghe Piscu si erge imponente su una collina, dominando il paesaggio circostante. La sua struttura, articolata in una torre principale e quattro torri angolari, è realizzata con blocchi di marna calcarea accuratamente lavorati e disposti su filari regolari. L’altezza della torre principale raggiunge i 9 metri, mentre il diametro misura circa 11 metri.

Descrizione della Struttura e della Storia

All’interno del bastione, delimitato da mura spesse circa 2 metri, si trova un cortile centrale. Attorno ad esso si aprono gli ingressi alle quattro torri secondarie, di dimensioni differenti. La torre principale, accessibile tramite un ingresso architravato, presenta una camera a thòlos, tipica dei nuraghi, costruita con blocchi sbozzati di calcare e caratterizzata dalla tecnica a “falso aggetto”, dove gli anelli di pietra diminuiscono di diametro man mano che si sale.

Le ricerche archeologiche hanno portato alla luce all’interno del nuraghe diversi reperti, tra cui ceramiche, utensili, armi e oggetti di uso quotidiano. Questi ritrovamenti offrono informazioni preziose sulla vita quotidiana delle popolazioni nuragiche, sulle loro attività economiche e sulle loro relazioni con le altre culture del Mediterraneo.

Aneddoti e Leggende

Il Nuraghe Piscu è avvolto da un alone di mistero e fascino che ha dato vita a numerose leggende e aneddoti tramandati di generazione in generazione. Una leggenda narra che il nuraghe sia stato costruito da una gigantessa di nome “Maria ‘e Isole”, che lo edificò in una sola notte utilizzando enormi massi di pietra. Un’altra leggenda racconta che all’interno del nuraghe sia nascosto un tesoro custodito da uno spirito maligno.

Il Nuraghe Piscu: Un Tesoro Archeologico e Culturale

Un tesoro archeologico immenso

Il Nuraghe Piscu rappresenta un tesoro archeologico e culturale di inestimabile valore. La sua maestosa architettura, la sua ricca storia e le leggende che lo avvolgono lo rendono una meta imperdibile per gli appassionati di archeologia e storia, ma anche per chiunque desideri immergersi nella magia e nel mistero della civiltà nuragica.

Conclusione

I nuraghi, come il Nuraghe Piscu di Suelli, sono testimonianze tangibili di una civiltà antica e affascinante che ha lasciato un segno indelebile nella storia della Sardegna. La loro presenza sul territorio sardo rappresenta un patrimonio culturale di inestimabile valore che va preservato e valorizzato per le generazioni future.

Di seguito un piccolo elenco dei complessi nuragici più belli della Sardegna

Nuraghe Arrubiu (Orroli, CA): Conosciuto anche come Nuraghe Rosso per la sua colorazione vermiglia dovuta ai licheni rossi sulle mura.Â Le sue cinque torri principali lo rendono unico, e i reperti risalenti alla preistoria sono stupefacenti
Su Nuraxi a Barumini: Questo è l’esempio più completo e meglio conservato di nuraghe. E’ stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO.La sua struttura complessa e la storia avvolta nel mistero lo rendono affascinante
Complesso Nuragico di Palmavera (Alghero, SS): Vicino alla graziosa città di Alghero, questo complesso ha due torri principali e continua a rivelare segreti attraverso gli scavi in corso
Il nuraghe Santu Antine: chiamato anche sa domo de su re, fa parte del complesso monumentale di Santu Antine di Torralba ed è uno dei nuraghi più maestosi e importanti dell’intera Sardegna.
Nuraghe di Seruci (Su): Il complesso nuragico di Seruci è un importante sito archeologico dell’età del bronzo e del ferro, esteso sei ettari e situato nel territorio del comune di Gonnesa
Nuraghe Losa di Abbasanta (Or): Costruito interamente in roccia basaltica, il nuraghe Losa è costituito da un mastio centrale e da un bastione trilobato a sua volta circondato da un antemurale