Il faro del Mangiabarche di Calasetta sferzato da forti venti di libeccio – 28 dicembre 2020
Il Faro Mangiabarche di Calasetta: Storia e Leggende
La Sardegna, con la sua magia e la sua durezza, custodisce segreti e meraviglie. Uno di questi luoghi affascinanti è il Faro Mangiabarche, situato sull’omonimo scoglio, poco distante dalla costa di Tonnara, nell’isola vulcanica di Sant’Antioco, nel Sulcis-Iglesiente.
Un Re Solitario tra le Onde
Il Faro Mangiabarche emerge solitario tra le onde del mare sardo, incantando gli occhi dei visitatori. Durante i mesi invernali, quando i venti soffiano con forza nel sud-ovest della Sardegna, le onde rischiano persino di sommergere la sommità stessa del faro. È uno spettacolo mozzafiato che cattura l’immaginazione e trasporta chi lo osserva in un romanzo d’avventura per veri “lupi di mare” 1.
Tra Verità e Leggenda
Ma qual è la storia di questo faro? La sua origine è avvolta in un’atmosfera di mistero e leggenda. Ecco alcuni dettagli affascinanti:
- I Tre Isolotti Mangiabarche: Al largo della costa di Tonnara, si trovano tre isolotti: Mangiabarche (dove è ancora presente il faro), Mangiabarche di fuori (più distante dalla costa) e Mangiabarche di terra (più vicino al litorale di Sant’Antioco). Questi isolotti, a causa delle loro caratteristiche e posizione, rappresentavano un pericolo per i naviganti. Si dice che abbiano guadagnato il nome di “mangiatori di barche” a causa dei numerosi naufragi che vi sono avvenuti
- L’Aspetto dei Mangiabarche: Il nome “Mangiabarche” sembra derivare dall’aspetto delle secche e delle rocce che emergono dal mare. Queste formazioni rocciose, quando la marea è alta, possono ricordare i denti di un mostro marino. Proprio per proteggere i naviganti da queste insidie, nel 1935 fu costruito il Faro Mangiabarche, che ancora oggi svolge il suo ruolo di guida e avvertimento
- Un Punto di Riferimento Importante: Costruito nel 1866, il Faro Mangiabarche è stato un punto di riferimento cruciale per la navigazione nella zona. Ha avvertito i marinai del pericolo degli scogli e degli strapiombi sulla costa, guidandoli nel percorso corretto
Alla Scoperta del Mangiabarche
Per ammirare il Faro Mangiabarche, puoi osservarlo dalla costa di Sant’Antioco o avventurarti a bordo di un gommone o di una piccola imbarcazione (prestando attenzione alle rocce sottostanti). Se sei un nuotatore esperto, puoi persino tentare di raggiungerlo a nuoto, ma fai attenzione alle correnti! In estate o inverno, questo faro continua a catturare gli occhi e a trasportare chi lo guarda in un mondo di storie e leggende
In conclusione, il Faro Mangiabarche è un simbolo di bellezza selvaggia e di avventura, sospeso tra storia e mito, proprio come la Sardegna stessa.



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