Domus de Janas Sa Domu de Sorcu a Setzu: Storia e Immagini di un Sito Millenario
le domus de janas, affascinanti testimonianze dell’età prenuragica in Sardegna. Queste strutture, conosciute anche come “case delle fate”, sono tombe preistoriche scavate nella roccia e si trovano sia isolate che in grandi raggruppamenti. Ecco cosa dovresti sapere:

Le Domus de Janas in Sardegna
Le domus de janas sono state scavate nella roccia tra il Neolitico recente e l’età del bronzo antico (circa 4400-2000 a.C.). Si trovano in tutta l’isola, ad eccezione della Gallura. In totale, sono state scoperte più di 2400 domus de janas, con una densità di circa una ogni 10 chilometri quadrati in media. Molte altre potrebbero ancora rimanere da scoprire.
Caratteristiche delle Domus de Janas
- Struttura: Queste tombe sono costituite da grotticelle scavate nella roccia. Spesso sono collegate tra loro, formando dei veri e propri cimiteri sotterranei.
- Accesso: Ogni domus de janas ha un corridoio d’accesso (dromos) e un ingresso, talvolta molto spazioso e con un soffitto alto.
- Decorazioni: Alcune domus de janas presentano decorazioni realizzate tramite scultura, incisione o pittura.

La Domus de Janas Sa Domu de S’Orcu a Setzu
La Domus de Janas Sa Domu de S’Orcu è situata nel comune di Setzu, nel centro della Sardegna. Questa tomba è considerata la più antica domus de janas esistente nell’isola. Ecco alcuni dettagli:
- Datazione: La tomba risale al Neolitico finale, intorno al IV millennio a.C., durante la Cultura di Ozieri.
- Struttura: La grotticella è scavata in un unico blocco tondeggiante di pietra calcarea. È stata utilizzata come ricovero dai pastori e presenta una planimetria articolata con vari ambienti.
- Decorazioni: Anche se crollata in alcune parti, la tomba mostra schemi noti in altre necropoli di grotticelle artificiali sarde.

La Domus de Janas Sa Domu de S’Orcu è un luogo di grande interesse storico e archeologico, che ci offre una preziosa finestra sul passato remoto della Sardegna. Le leggende popolari le hanno interpretate come le piccole case delle creature fatate, ma la loro vera funzione rimane avvolta nel mistero.
Le domus de janas in Sardegna sono affascinanti testimonianze dell’età prenuragica e rappresentano un capitolo importante della storia dell’isola. Ecco alcune delle più famose:
- Domus di Sedini: Situata nel comune di Sedini, provincia di Sassari, questa domus de janas è conosciuta anche come “La Rocca”. È la più grande domus de janas della Sardegna e talvolta viene soprannominata la “cattedrale” di tutte le domus de janas dell’isola. Risalente al Neolitico, circa 3000 a.C., fu utilizzata non solo come luogo di sepoltura, ma anche come ripostiglio, stalla, carcere e abitazione in epoca più recente. La sua posizione nel cuore del paese la rende un luogo da visitare assolutamente
- Roccia dell’Elefante: Questa particolare domus de janas si trova a Castelsardo ed è nota per la sua forma che ricorda un elefante. All’interno della roccia si trovano due tombe neolitiche collegate tra loro attraverso dei fori. La Roccia dell’Elefante è situata sulla statale 134 dell’Anglona, a soli 10 minuti da Castelsardo
- Domus de “S’incantu”: Questa domus de janas si trova a Dorgali, nella regione dell’Ogliastra. Il suo nome significa “incanto” o “stregato”, probabilmente a causa delle leggende e delle atmosfere misteriose che la circondano. È un luogo affascinante da esplorare per chi è interessato alla storia preistorica dell’isola.
- Sant’Andrea Priu: Situata a Bonorva, questa domus de janas è famosa per le sue decorazioni scolpite nella roccia. Le figure geometriche e i simboli presenti all’interno sono un esempio straordinario dell’arte prenuragica.
- Anghelu Ruju: Questa necropoli di domus de janas si trova vicino a Alghero ed è una delle più importanti dell’isola. Le tombe sono scavate nella roccia calcarea e alcune presentano decorazioni incise. L’Anghelu Ruju è un luogo suggestivo e carico di storia
- Necropoli Montessu: Le domus de janas di Montessu sono note per la loro varietà di dimensioni e planimetrie, e alcune presentano decorazioni incise come spirali e simboli concentrici
Alcune delle Domus de Janas più note e importanti includono:
- Necropoli di Genna Salixi: Situata nei pressi Villa Sant’Antonio, La necropoli è costituita da 14 domus de janas, considerate tra le più belle della Sardegna per la concezione architettonica
- Necropoli di Sant’Andrea Priu: A Bonorva, nota per la “Tomba del capo”, una delle più ampie del Mediterraneo
- Complesso ipogeico di Anghelu Ruju: Vicino ad Alghero, è il più vasto della Sardegna pre-nuragica
- Domus de Janas di Cardedu: Nell’Ogliastra, un sito archeologico di grande importanza con dieci tombe ben conservate
- Necropoli di Monte Siseri: A Putifigari, famosa per le sue affascinanti decorazioni
- Domus de Janas di Sedini: Conosciuta anche come “La Rocca”, si distingue per le sue particolarità uniche
- Necropoli di Montessu: La maggior parte delle domus de Janas di Montessu sono pluricellulari, formate da vestibolo e camera maggiore con più nicchie o da più camere disposte in successione longitudinale
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Mappa:
Di seguito altri articoli che parlano delle domus de Janas di Setzu nel centro Sardegna:
- https://www.donnanuragica.com/siti-archeologici-sardi/domus-de-janas/setzu-domus-de-janas-sa-domu-e-sorcu/
- https://idese.cultura.gov.it/place/domus-de-janas-sa-domu-de-sorcu/
- https://fondoambiente.it/luoghi/sa-domu-e-s-orcu
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