Complesso di Pranu Muttedu Goni nel centro sardegna

Il Complesso archeologico di Pranu Muttedu si trova in Sardegna, nell’area di Abbasanta, e rappresenta uno dei più importanti siti archeologici dell’isola. Questo complesso è costituito da un insieme di tombe di giganti, un tipo di struttura funeraria preistorica diffusa in Sardegna, che risale al periodo del Neolitico e della cultura nuragica.

Menhir Pranu Muttedu - Goni — Menhir Pranu Muttedu – Goni

Le tombe di giganti sono caratterizzate da una struttura a tholos, ovvero una camera sepolcrale circolare o poligonale, circondata da una serie di grandi lastre di pietra verticali, chiamate ortostati, e coperta da grandi blocchi di pietra, chiamati lastroni. Queste tombe sono state utilizzate per seppellire i membri di comunità preistoriche e, in alcuni casi, sono state utilizzate anche come luogo di culto.

Il complesso archeologico di Pranu Muttedu è costituito da quattro tombe di giganti, disposte lungo una strada sterrata che si snoda tra i campi coltivati. La tomba principale è la più grande e imponente, con una lunghezza di circa 23 metri e un’altezza di oltre 2 metri. Le altre tre tombe sono più piccole, ma presentano comunque una struttura imponente e suggestiva.

Le tombe di Pranu Muttedu sono state oggetto di numerosi studi e ricerche archeologiche, che hanno permesso di ricostruire la vita e le usanze delle comunità preistoriche che le hanno utilizzate. Sono stati trovati numerosi manufatti in ceramica, pietra e metallo, oltre a resti umani e di animali, che hanno permesso di ricostruire l’economia, la religione e la cultura di queste antiche popolazioni.

Il complesso archeologico di Pranu Muttedu è aperto al pubblico e rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della zona. Grazie alla sua posizione strategica, in mezzo alla campagna sarda, il sito offre anche la possibilità di fare delle piacevoli passeggiate e di ammirare paesaggi suggestivi e incontaminati.