Il Nuraghe Is Paras di Isili: archeologia e cultura

Nuraghe Is Paras : Storia e Immagini nel sito di Isili nel centro Sardegna

La Sardegna è una regione ricca di storia, cultura e tradizioni, e il suo patrimonio archeologico è uno dei più importanti d’Europa. Tra i tesori dell’isola c’è il Nuraghe Is Paras di Isili, un complesso nuragico situato nel cuore della Barbagia.

Nuraghe Is Paras - Isili — Nuraghe Is Paras – Isili

Il nuraghe è una costruzione

Il nuraghe è una costruzione megalitica che si trova solo in Sardegna e risale all’età del bronzo. Si tratta di torri a forma di tronco di cono, costruite in pietra senza l’uso di malta, che venivano utilizzate come abitazioni, depositi o luoghi di culto. Il Nuraghe Is Paras è uno dei più importanti e meglio conservati dell’isola.

Il Nuraghe Is Paras

Il Nurghe di Is Paras si compone di due torri circolari, di cui una più grande e una più piccola, e di una cortina muraria che le unisce. All’interno della torre maggiore si trovano una serie di ambienti sovrapposti, collegati da scale interne, che costituiscono la struttura del nuraghe. L’ambiente più suggestivo è la cosiddetta “camera del trono”, una stanza con una volta a cupola decorata da archi concentrici.

Il nuraghe è stato

abitato per circa 1000 anni, dal XV al VI secolo a.C., e durante questo periodo ha subito diverse modifiche e ampliamenti. Sono stati rinvenuti numerosi reperti archeologici all’interno della struttura, tra cui ceramiche, armi, oggetti in bronzo e monete, che attestano l’importanza e la ricchezza della comunità che lo abitava.

Il Nuraghe Is Paras di Isili è un luogo di grande fascino e mistero, che merita senz’altro una visita. L’ingresso al sito archeologico è a pagamento e comprende la visita guidata alla struttura, che è possibile effettuare solo accompagnati da una guida autorizzata.

La visita al Nuraghe Is Paras

è un’occasione unica per scoprire la storia e la cultura della Sardegna antica, per ammirare la maestria degli artigiani nuragici nel lavorare la pietra, per immaginare la vita quotidiana di una comunità che ha abitato il nuraghe per secoli. Un’esperienza che non si dimentica facilmente e che lascia un segno indelebile nella memoria di chi la vive.

Per raggiungere il Nuraghe Is Paras di Isili è possibile utilizzare il proprio mezzo o prenotare un tour organizzato. La località si trova a circa 50 chilometri da Cagliari e a 30 chilometri da Oristano, ed è raggiungibile anche con i mezzi pubblici. La visita al nuraghe può essere abbinata ad altre attrazioni turistiche della zona, come il Monte Arci, famoso per le sue rocce vulcaniche, o il Museo Archeologico di Oristano, che ospita importanti reperti nuragici.

In conclusione, il Nuraghe Is Paras di Isili è una tappa fondamentale per scoprire la storia della sardegna.

Di seguito un piccolo elenco dei complessi nuragici più belli della Sardegna

Nuraghe Arrubiu (Orroli, CA): Conosciuto anche come Nuraghe Rosso per la sua colorazione vermiglia dovuta ai licheni rossi sulle mura.Â Le sue cinque torri principali lo rendono unico, e i reperti risalenti alla preistoria sono stupefacenti
Su Nuraxi a Barumini: Questo è l’esempio più completo e meglio conservato di nuraghe. E’ stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità UNESCO.La sua struttura complessa e la storia avvolta nel mistero lo rendono affascinante
Complesso Nuragico di Palmavera (Alghero, SS): Vicino alla graziosa città di Alghero, questo complesso ha due torri principali e continua a rivelare segreti attraverso gli scavi in corso
Il nuraghe Santu Antine: chiamato anche sa domo de su re, fa parte del complesso monumentale di Santu Antine di Torralba ed è uno dei nuraghi più maestosi e importanti dell’intera Sardegna.
Nuraghe di Seruci (Su): Il complesso nuragico di Seruci è un importante sito archeologico dell’età del bronzo e del ferro, esteso sei ettari e situato nel territorio del comune di Gonnesa
Nuraghe Losa di Abbasanta (Or): Costruito interamente in roccia basaltica, il nuraghe Losa è costituito da un mastio centrale e da un bastione trilobato a sua volta circondato da un antemurale